Maggio è il mese di Venere, il pianeta dell’armonia, della bellezza, del senso estetico, dell’amore per tutto e soprattutto per la vita ed è quindi determinante per il nostro benessere psico-fisico. Il segno del Toro è caratterizzato da una Venere terrena, quella che si manifesta sul piano materiale con fiori e profumi che alimentano il richiamo sensuale necessario alla riproduzione, a ricordarci anche l’importanza del piacere per un equilibrio totale nella nostra vita.
Questo mese di maggio è particolarmente ricco dal punto di vista delle energie astrali che si vengono a produrre. Cominciamo proprio dall’inizio del mese, visto che in astrologia (e non solo) gli inizi sono considerati determinanti per lo sviluppo di ogni persona o produzione che si voglia considerare. Il Sole in Toro è congiunto a Urano in transito: un evento che si ripete una volta l’anno e che ci informa su un’attivazione energetica importante connessa con il Cambiamento (rappresentato da Urano).
Il cambiamento è infatti ciò che permette (per paradosso) la conservazione dell’energia attraverso una variazione, un adattamento.
Il Toro è un segno statico, ma la presenza attuale di Urano lo rende consapevole che in qualsiasi fenomeno naturale tutto si produce grazie all’intervento di un’energia dinamica, spesso all’inizio destabilizzante.
Così nel nostro microcosmo assistiamo a degli importanti sviluppi rispetto ai cambiamenti che sono intervenuti nelle nostre vite nell’ultimo periodo. Dopo aver riconosciuto ciò, è il momento di spingersi in avanti, senza voltarsi indietro come fanno i fiori sbocciati che ambiscono a diventare frutti attraverso la riproduzione e non tornano certo al loro stato precedente di gemma.
Per comprendere bene l’area della nostra vita dove abbiamo più bisogno di vivere il cambiamento e come favorirlo, è importante conoscere in quale casa sta transitando Urano nel nostro tema natale e dove si concentrano principalmente le nostre energie collegate al segno del Toro.
A metà mese Giove si sposta momentaneamente nei primi gradi dei Pesci, l’effetto sarà paragonabile a una cartina al tornasole per verificare quanto siamo capaci di dare una svolta alla cura di noi stessi e del mondo intorno a noi, sul piano fisico ma anche su quello spirituale.
Mercurio e Venere nei Gemelli invitano a non distanziarci dagli altri, anche emotivamente e mentalmente, ma a ricordarci che siamo tutti connessi e che tutti abbiamo bisogno di attenzioni verso gli altri.
La Rosa, fiore-simbolo del mese, dona ed emana il suo profumo a tutti, poi la distinzione la creano le menti che distinguono tra profumo ed essenza e avvieranno la dialettica degli opposti e il processo di catalogazione (il segno dei Gemelli). Ci ritroviamo così a distinguere tra buono e cattivo, tra energia positiva e negativa, ma alla fine si tratta sempre di energia e tutto il resto sono solo dissertazioni, riserve, orti botanici, vivai.
Il 26 maggio abbiamo un’eclissi totale di Luna con la Luna in Sagittario che sembra ricordarci di applicare il particolare all’universale e viceversa. Ciò che sembra lontano è in realtà dentro di noi già e presto si manifesterà anche nella nostra piccola realtà. Utilizziamo questi giorni per renderci conto di quanto abbiamo fatto per cercare di ridurre le distanze tra noi e gli altri, tra la nostra concezione del mondo passata e quella attuale, tra l’ambiente immediato e il lontano, tra la realtà che ci troviamo davanti e quella ideale, immaginata. Un altro importante lavoro è relativo alla comprensione dell’importanza dell’equilibrio tra mente e corpo e alla meditazione sul vecchio detto “mens sana in corpore sano”. Pensare bene, quindi ma anche pensare al bene…