La Rosa

Mag 3, 2021 | Curiosità | 0 commenti

Siamo in primavera inoltrata, ed il mese di Maggio, il quinto mese dell’anno, il cui nome deriva dal mese dell’antico calendario romano: Maius, chiamato così perché dedicato alla divinità latina Maia, dea dell’Abbondanza e della Fertilità che rappresenta la Grande Madre terra.

Infatti in questo mese gli orti e le tavole si arricchiscono di succosi e colorati frutti come le fragole, le nespole, le prime ciliegie ed albicocche. Per non parlare delle fresche e gustose verdure come le fave e i piselli freschi, le cipolle bianche fresche, gli asparagi, i finocchi, le cicorie, il radicchio e le dolcissime zucchine.

Ma la Protagonista di questo mese è lei, il fiore per eccellenza: la Rosa, tanto che ho intitolato così la mia Rubrica di Maggio: “ Il Mese delle Rose”.

Una Rosa è una Rosa è una Rosa” questo fu l’epitaffio (iscrizione sepolcrale) che Geltrude Stein volle sulla sua tomba parigina. 

Nessun fiore come la Rosa rappresenta l’impermanenza della vita, usata spesso nei riti funerari per simboleggiare una morte prematura.

La sua struttura concentrica, ed il suo moto circolare, ha evocato l’idea della Ruota, simbolo dello scorrere del tempo, del ciclo eterno vita-morte-vita. Lo stesso Rosone detto propriamente Rota dagli storici dell’arte, che troviamo nelle facciate delle chiese Medioevali, prende spunto dalla sua forma.

Secondo i Greci la Rosa fu l’attributo di Afrodite, Venere la dea della bellezza, la Grande Madre che nasce dalla schiuma del mare sopra una conchiglia. 

Nel quadro di Botticelli la Nascita di Venere, la Dea sorge dalle acque accompagnata da una pioggia di Rose. Esse celebrano la bellezza divina e il sacro sposalizio fra Cielo e Terra, l’amore fecondo suscitato dalla Dea.

Non è un caso che Maggio sia anche chiamato il Mese delle Spose!

Io che lavoro molto con le Immagini, nell’ambito nei percorsi che conduco sia a livello individuale che di gruppo, ho spesso suggerito ai miei clienti di immaginare e di immedesimarsi nella fioritura di una rosa.

L’ho suggerito nelle persone con difficoltà nel trovare la propria essenza, il proprio talento, alle donne che non vivono molto il loro lato femminile, a coloro che volevano “ri-nascere” ed in alcuni casi a chi vive la sessualità con difficoltà (problemi vaginali di vario tipo).

Provate a farlo e se trovate difficoltà cercate un filmato su youtube, per chi è nel mio gruppo gratuito lo girerò nei prossimi giorni, e dopo averlo guardato più volte provate a riprodurlo nella vostra mente, osservate cosa accade e condividetelo può essere un’esperienza arricchente per tutti! 

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